Arianna Ferrero

Classe 1998, mi piace vivere con la testa perennemente persa tra le nuvole.
Nata in Piemonte, l’abbraccio delle Alpi ha sempre esercitato su di me un suggestivo richiamo alla fantasia. Fin da bambina amo raccontare storie che hanno come protagonisti animali e esseri leggendari. All’epoca il mio pubblico era costituito da mio padre e una schiera di critiche bambole di pezza.
Ho un debole per il fantasy e il realismo magico: nelle trame in cui si nascondono vampiri, fate o demoni so già che sarò irrimediabilmente persa.
Appassionata di leggende, folklore, storia e miti, ogni creatura e mostro per me merita di essere raccontato e vissuto nel profondo.